Il duca di Toscana portò per la prima volta il gelsomino in India nel 1690, un fiore originario dell'Arabia.
Freschi o secchi, svolgono ancora un ruolo fondamentale nei miti, nelle leggende e nei rituali quotidiani dell'India.
A volte, il gelsomino d'Arabia profuma il tè sfuso; in altri, è intrecciato in collane floreali. Venerato spiritualmente, l'odore del fiore si trasforma in un'offerta nei templi indù.
NOTE
Note di testa :Ylang-ylang
Note Di Cuore : Assoluto di gelsomino Sambac
Note di fondo : Resina di benzoino
Taglia: 270 g
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Il duca di Toscana portò per la prima volta il gelsomino in India nel 1690, un fiore originario dell'Arabia.
Freschi o secchi, svolgono ancora un ruolo fondamentale nei miti, nelle leggende e nei rituali quotidiani dell'India.
A volte, il gelsomino d'Arabia profuma il tè sfuso; in altri, è intrecciato in collane floreali. Venerato spiritualmente, l'odore del fiore si trasforma in un'offerta nei templi indù.
NOTE
Note di testa :Ylang-ylang
Note Di Cuore : Assoluto di gelsomino Sambac
Note di fondo : Resina di benzoino